Hai mai desiderato di leggere nel pensiero delle persone? Pensi che sia fantascienza? In realtà c’è un piccolo segreto che ci può svelare quello che il nostro interlocutore sta pensando o vuole dire.
Si tratta di cercare le emozioni, riflesse nei movimenti degli occhi, delle sopracciglia, in piccoli scatti delle spalle, del collo e della testa intera, ampi movimenti delle braccia o per meglio definirla: la stupefacente gesticolazione all’italiana, che rende la nostra comunicazione una delle più uniche al mondo.
Il linguaggio del corpo mostra quelle che si potrebbero definire le macro emozioni, l’apertura o la chiusura delle spalle o delle braccia (consorti) è un chiaro messaggio di ciò che penso dell’argomento di cui sto parlando.
Anche l’espressione facciale non nasconde grandi segreti di comprensione, anzi, spesso viene usata appositamente per aggiungere forza ed emozione al chiaro messaggio che viene dalla voce.
Quello che invece pochi sanno è come si utilizzano le micro emozioni, quei piccoli dettagli che ci vengono dati attraverso la comunicazione orale.
In una frase o in un discorso, ognuno di noi può riconoscere delle parti o delle singole parole che richiamano ad una particolare emozione, questi regali che ci vengono fatti dagli interlocutori è la nostra possibilità di leggere nel pensiero delle persone e capire cosa realamente stanno provando e dove indirizzare l’argomento.
È una pratica molto utilizzata nel coaching, per cui una delle prime cose che ho assimilato all’inizio del mio percorso e, vi assicuro che, usata anche a livello familiare, dà risultati incredibili.
In poche parole si tratta di mettere in comunicazione le macro emozioni mostrate dal chiaro linguaggio del corpo con le micro emozioni catturate nelle parole. Puoi farlo già da subito? In realtà è una tecnica che richiede un buon maestro e un po’ di pratica, per cui se vuoi conoscere tutti i meccanismi e la teoria, ottenendo i risultati che ti ho descritto prima non ti resta altro che scrivermi e ti manderò una relazione di 15 pagine per capire la teoria.
P.s.: se ti annoi a leggere possiamo anche parlarne via Skype 😉
Mi trovi qui!
A presto
Sebastianutti Alex