6 trucchi per rimanere concentrato!

Un lettore mi ha chiesto come ho fatto a scrivere e pubblicare 6 libri in un anno e mezzo.
Ecco vorrei dire che i libri pubblicati sono 7 (uno è in inglese) ma scritti sono 9, solo 7 sono pubblici perché una volta finito di scrivere un libro c’è tanto ma tanto lavoro da fare. In totale i 7 libri superano il migliaio di pagine, e ho fatto del mio meglio per non dilungarmi e… rimanere concentrato.

Questo è il segreto che c’è dietro al mio lavoro, tanta concentrazione. E visti i risultati che mi ha portato a raggiungere, confido con te 6 trucchi (più il bonus) per rimanere concentrato su quello che stai facendo fino a portare a termine il tuo obiettivo. Qualsiasi esso sia.

1. Piccole pause

Indubbiamente il cervello umano ha bisogno di pause, sovraccaricarlo con un lavoro lungo ed estenuante non porta grandi benefici. Però le piccole pause hanno 2 fattori importanti.

  1. Bisogna sapere quando farle: non puoi interrompere tutto nel mezzo di un processo, soprattutto se usi la creatività
  2. Bisogna che siano brevi e che torni al lavoro: sono sincero, è facile perdersi via e occupare molto più tempo di quello previsto per colpa di una “piccola” pausa che si dilunga. Per cui tieni sotto controllo il tempo (io uso la sveglia del telefono).

2. Le abitudini fanno miracoli

Sembra strano a dirla così, però una vita abituale aumenta la nostra concentrazione nelle azioni che facciamo, la mielina accelera i processi neuronali e le cose ci sembrano più facili. Per citare un paio di esempi, Valentino Rossi è super metodico nelle sue abitudini; Steve Jobs aveva una routine che spaccava il secondo e guai a perturbargliela.

3. Lo smartphone deve essere distante

Non averlo a portata di mano, non averlo a portata di sguardo e se puoi, meglio se in silenzioso. Lo smartphone è un grande alleato ma aumenta a dismisura le nostre distrazioni.

4. Partecipare ad eventi organizzati

L’organizzazione aiuta la concentrazione, e muoversi spesso in ambienti organizzati aiuta il processo interno. Personalmente amo arrivare agli eventi in anticipo e godermi lo spettacolo di centinaia di sedie in riga, ognuna con il proprio workbook sopra. Mi allieta.

5.  Scrivania ordinata e letto fatto

L’Astoria di farsi il letto è vecchia come la storia, mi sa che ho fatto confusione… e come vedi la confusione deconcentra. Vivere in un ambiente organizzato come una scrivania ordinata aiuta di molto la nostra concentrazione.

6. Pianificare è la chiave di tutto

Io da anni uso il metodo dei 4 quadrati, funziona davvero e non è lento e macchinoso come comporre agende di impegni. Che poi arriva l’imprevisto e fa saltare tutto.
I 4 quadrati possono aiutare anche a prevedere e assorbire l’imprevisto oltre che organizzare giornate e settimane. Alcuni di voi lo conoscono perché è uno dei capitoli più commentati e postati del mio primo libro. Agli altri consiglio di leggere e applicare questo strumento.

Bonus: 6 +1. Ascoltare

Non è facile ascoltare veramente una persona, ci vuole concentrazione e forza di volontà, sopratutto se non si è abituati (parlo di ascolto attivo). Devo ammettere che la mia concentrazione è di molto migliorata da quando ho cominciato a fare le mie prime sessioni di coaching. Se non sei un coach non ti preoccupare, tutti abbiamo bisogno di essere ascoltati e soprattutto a tutti noi piace essere ascoltati, per cui è un azione che aiuta l’altro e te stesso. Una grande sinergia!

Per cui non dimenticarti di leggere il libro (contiene molto di più dei 4 quadrati) e ci si vede domani sempre qui, e parleremo di “Come migliorare l’autodisciplina”!

Alex Sebastianutti
La bussola per arrivare dove vuoi tu

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...